Uscita a Pavia
Uscita a Pavia
Una giornata da universitari in uno dei campus più prestigiosi d’Italia. Le terze del Liceo di Scienze Applicate dell’istituto Sobrero hanno partecipato, venerdì 13 dicembre, ad una delle iniziative dell’ateneo di Pavia (progetto Uni.verso.PV) che ha accolto gli studenti casalesi.
La mattinata è cominciata presso il Dipartimento di Sanità Pubblica, Medicina Sperimentale e Forense con un’attività laboratoriale, svoltasi nella storica sala anatomica, durante la quale i ragazzi, guidati dalla dottoressa Andrea Picco hanno potuto utilizzare modelli plastici tridimensionali focalizzandosi su alcuni aspetti fondamentali della struttura del corpo umano; la seconda parte dell’attività ha invece visto gli alunni e il professor Gabriele Ceccarelli alle prese con un software di simulazione per esplorare diverse sezioni del corpo umano, il tavolo settorio digitale Anatomage, un’esperienza di apprendimento interattiva e visivamente coinvolgente. Per concludere la mattinata la professoressa Gabriella Cusella ha accompagnato gli studenti tra le vetrine e le armadiature che contengono oltre 2000 pezzi della Collezione Anatomica, tra preparati, modelli e cere, tutti databili tra la fine del Settecento e la fine dell’Ottocento, unici per bellezza e valore storico-didattico, opera di illustri scienziati tra cui Giacomo Rezia e Antonio Scarpa.
Dopo una pausa pranzo presso i locali ristoro dell’università, i lavori sono proseguiti in una modernissima aula del Dipartimento di Medicina Interna e Terapia Medica collocato all’interno del celebre Policlinico San Matteo.
Il professor Andrea Ferrigno ha presentato agli studenti del Sobrero un intervento suddiviso in tre parti principali.
Nella prima sono state descritte le tecniche utilizzate nei laboratori di farmacologia dell’Università di Pavia per studiare i meccanismi molecolari dei farmaci, con esempi reali di ricerca su farmaci destinati a trattare malattie del fegato associate all’obesità.
Nella seconda parte si è affrontato il tema dell’etica nell’uso di animali per la ricerca farmacologica, esplorando le implicazioni morali e le alternative possibili.
Nella terza sezione sono stati illustrati i requisiti europei per la registrazione di nuovi farmaci, mettendo in evidenza gli effetti disastrosi dell’immissione sul mercato di farmaci in epoca non regolamentata.
Una giornata intensa che ha permesso agli studenti casalesi di entrare in contatto col mondo accademico e di ampliare il proprio bagaglio culturale e scientifico.