Il 28 novembre le classi I Liceo Internazionale e I Liceo Quadriennale, accompagnate dalla Professoressa Bonanno e dal Professor Marchisotti, si sono recate in gita a Ivrea per visitare i luoghi legati alla celeberrima azienda leader nella produzione di macchine da scrivere, calcolatrici e computer.
La visita ha visto i ragazzi smontare e rimontare alcuni vecchi modelli di computer prodotti dall’Olivetti ed elaborare un progetto per la realizzazione di oggetti con stampanti 3D. Presso il Museo Tecnologic@mente
la scolaresca, guidata da un orgoglioso ex dipendente, ha potuto osservare un’insolita tipologia di reperti storici: i primi prototipi realizzati dalla Olivetti.
Nel corso delle visita guidata agli stabilimenti sono state ripercorse le tappe evolutive dell’azienda: dalla fabbrica di mattoni rossi di Camillo Olivetti fino ad arrivare al figlio Adriano che, dopo un attento studio del
metodo americano, elaborò il “metodo olivettiano”, portando l’azienda ai vertici della classifica mondiale: l’operaio non sarebbe più stato un ingranaggio della catena di montaggio, ma un individuo a tutto tondo,
alla stessa stregua dei dirigenti. L’Olivetti, infatti, fu all’avanguardia nel garantire il benessere degli operai; che, oltre a lavorare in un ambiente luminoso e confortevole, potevano beneficiare di molti servizi messi a
loro disposizione, quali mensa, asilo e alloggi a prezzi agevolati.
Una lezione molto importante – commentano gli studenti- che tutte le aziende dovrebbe conoscere.

Link alla galleria fotografica su Google Foto