Giochi, attività e laboratori proposti

In palestra, tre stand hanno permesso ai ragazzi di immergersi nella crittografia e nella scienza. Il primo focus, dedicato ai giochi di crittografia, ha visto gli studenti delle medie dividersi in gruppi per codificare e decodificare messaggi utilizzando il disco di Leon Battista Alberti fondato sul cifrario di Cesare e il cifrario di Vigenère. I cartelloni esposti illustravano altri metodi di codifica, come l’alfabeto semaforico e il linguaggio dei segni. Il secondo stand era dedicato all’equilibrio sul piano inclinato e l’attrito; gli studenti del Sobrero hanno svolto una dimostrazione grazie ad un modellino da essi stessi prodotto. L’attività si è conclusa con la proiezione di un video di MotoGP, che dimostrava l’importanza dell’attrito. L’ultimo stand affrontava l’argomento delle leve, con esempi di primo, secondo e terzo genere applicate sia allo sport che alla vita quotidiana. I ragazzi delle medie hanno potuto testare personalmente tale concetto attraverso giochi e un’altalena posizionata in palestra per l’occasione. Nel laboratorio recentemente intitolato ad Alan Turing, gli studenti del corso di Informatica hanno creato giochi multimediali a tema, come cruciverba in cui bisognava risolvere domande matematiche per completare gli incroci. Il terzo piano ha invece ospitato i laboratori scientifici: gli alunni delle medie sono stati coinvolti in esperimenti di precipitazione del DNA, dove è emerso come questo rappresenti un codice segreto naturale, e nel Taboo a tema chimico. Infine, gli ospiti hanno avuto l’opportunità di esplorare attività didattiche di simulazione di realtà virtuale attraverso l’utilizzo di visori, in una nuovissima aula immersiva interattiva.