Il team (Liceo Internazionale ed Elettronica) tra gli otto finalisti del Concorso Nazionale DiaSorin

È iniziata proprio nel cuore dell’ultimo lock-down la spinta propulsiva che ha condotto il team di ricerca
coordinato dalla Prof.ssa Anna Chiara Arecchi e dal Tecnico di Laboratorio Patrizia Cascio all’elaborazione
del progetto “Oenofood”, selezionato tra gli otto finalisti del concorso nazionale “Mad for Science 2022”,
promosso dalla Fondazione DiaSorin. La sfida vedrà i finalisti confrontarsi sul tema “Le biotecnologie al
servizio della salute dell’uomo e dell’ambiente”, con l’elaborazione di 5 esperienze sperimentali coerenti
con il tema proposto, ovvero come le biotecnologie possano fattivamente essere utilizzate in laboratorio o
sul campo per garantire la salute delle persone e del Pianeta
L’avventura di Lorenzo Baldon e Simone Rocco (Istituto Tecnico, indirizzo elettronica), Luca Grimaldi, Nicole
Musso, Emma Ravagnani, Gregorio Selvatici e Vittoria Bovio (Quarta Liceo Scientifico Sc. Applicate
Internazionale) è stata inaugurata all’insegna della sostenibilità (sono stati utilizzati esclusivamente metodi
di estrazione green) e affonda le sue radici, realmente e metaforicamente, nelle colline del Monferrato,
nell’ottica di una perfetta circolarità dell’economia. Gli studenti “ricercatori”, insieme ai loro Tutor infatti,
hanno ideato un percorso didattico quinquennale finalizzato allo studio delle proprietà antiossidanti degli
estratti polifenolici derivanti dalle vinacce di nebbiolo e barbera (fornite dalla distilleria Magnoberta) nella
conservazione degli alimenti e bevande.
Sono stati importanti alleati nella realizzazione del progetto: Enosis (Centro di Ricerche applicate allo
sviluppo enologico), il Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco dell’Università di Torino e il
Dipartimento di Elettronica dell’Istituto Sobrero, con il contributo del Professor Prete, un grande grazie al
Prof. Davide Zivich, alla Prof. Ludovica Santoro docente di Lettere, a tutti gli splendidi Docenti del Sobrero
e, ovviamente, al Dirigente che sempre ci appoggia in tutto e per tutto.
Gli sviluppi futuri di Oenofood? Lo step conclusivo del contest sarà la sfida del prossimo 26 maggio, durante
la quale le otto squadre finaliste si confronteranno sulla base delle istruzioni assegnate, contendendosi il
primo premio.
I primi 2 Istituti classificati verranno premiati con l’implementazione del biolaboratorio (per un valore
massimo rispettivamente di 50.000 e 25.000 euro) e la fornitura dei relativi materiali di consumo (fino a un
massimo rispettivamente di 5.000 e 2.500 euro all’anno per 5 anni a partire dall’anno 2022). La Giuria
conferirà inoltre il Premio speciale Comunicazione al team che saprà divulgare meglio il proprio progetto
durante la Challenge del 26 maggio. Il premio consiste nell’assegnazione di 15.000 euro per l’acquisto di
piccola strumentazione e materiale vario da laboratorio. Non solo, anche per l’edizione in corso la
Fondazione DiaSorin ha confermato il Premio Finalisti, del valore di 10.000 euro, ai team arrivati in finale
ma non vincitori dei premi sopra descritti.
Tutte le fasi di avvicinamento alla finale del 26 maggio potranno essere seguite sulla Pagina Facebook
Fondazione DiaSorin e sul Profilo Instagram fondazionediasorin e attraverso gli hashtag ufficiali
#fondazionediasorin e #madforscience2022.
Ma un altro traguardo all’orizzonte di studenti e docenti è la prosecuzione del progetto in collaborazione
con gruppi di ricerca focalizzati sullo studio dei tumori: le ricerche effettuate, infatti, hanno permesso di
osservare che le proprietà antiossidanti degli estratti polifenolici, se combinate alla chemioterapia,
potrebbero aprire a significativi sviluppi nella cura antitumorale.