Le buone pratiche di protezione civile

Le buone pratiche di protezione civile

Si sono svolte mercoledì 22 maggio, presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, le premiazioni del concorso “Educare alle buone pratiche di protezione civile attraverso i social network”, indetto dalla provincia con il supporto della CRAL e rivolto a tutti gli istituti superiori provinciali. I due progetti realizzati dall’Istituto Superiore casalese Ascanio Sobrero sono stati entrambi selezionati fra i sei migliori elaborati in gara, assicurando alla scuola un ulteriore riconoscimento per il numero di prodotti presentati; un premio speciale è stato poi assegnato all’alunno Riccardo Bertolotti (3A informatica). A premiare i giovani casalesi, insieme ad altri studenti della provincia, il presidente della Fondazione CRAL Luciano Mariani.

Il contest, nato con lo scopo di stimolare la creazione di una solida coscienza civica nei giovani, ha da subito colpito alcuni studenti dell’Istituto che hanno così deciso di partecipare, dimostrando di percepire come vicine e reali le numerose problematiche legate all’ambiente, alle calamità naturali e alla solidarietà.

 

IL Sobrero premiato al cral

Giorgia De Giorgio e Walter Drago (2C), supervisionati dalla professoressa Paola Pavanello, hanno realizzato un time-lapse di grande impatto: un susseguirsi di immagini con musica di sottofondo ha messo in luce sia i principali rischi ambientali presenti in Italia sia la concreta azione svolta dalla Protezione Civile in situazioni di calamità.

Un gruppo di lavoro trasversale fra le due sezioni della terza informatica, costituito dagli alunni Bertolotti Riccardo, Cattana Gabriele, Gurrieri Matteo, La Manno Chiara, Luppino Giacomo, Mancin Gabriele Silvio e Serban Andreas coordinati dai professori Alice Gianfreda e Filippo Spanu, ha invece lavorato sui principali problemi relativi al dissesto idrogeologico: il video, costituito da riprese all’interno dell’ambiente scolastico, grafiche informative e immagini esplicative, ha l’obiettivo di sensibilizzare un potenziale pubblico in merito all’argomento. La voce narrante è quella di Riccardo Bertolotti che, per le proprie capacità oratorie e motivazionali, è stato il destinatario di un premio speciale in libri.

L’esperienza ha permesso agli studenti non solo di approfondire le proprie conoscenze attraverso ricerche e raccolte di dati, ma anche e soprattutto di sviluppare e rafforzare la capacità di collaborazione, cooperazione e team working. “Il nostro gruppo, dopo aver ricevuto la possibilità di scegliere quale argomento trattare, ha deciso di affrontare la tematica delle alluvioni, a noi particolarmente vicina; lo scopo è quello di sensibilizzare sul tema tutti coloro che vedranno il video” così commenta Chiara, una delle studentesse impegnate nel progetto. “Questo progetto non solo ci ha permesso di mettere in pratica le nostre abilità di ricerca, ma ci ha anche offerto la possibilità di collaborare con i nostri compagni – aggiunge Matteo Gurrieri – vogliamo utilizzare le nostre capacità creative per affrontare questioni rilevanti e promuovere la consapevolezza su temi che riguardano tutti noi. Speriamo di riuscire ad ispirare cambiamenti positivi, proponendo soluzioni possibili per il nostro futuro.”