La 5AC alla fondazione Pirelli
La 5AC alla fondazione Pirelli
Lo scorso giovedì 23 maggio la classe 5AC, accompagnata dai docenti Professori Luca Cavallero, Roberto Rosso e Paola Coggiola, ha visitato la Fondazione Pirelli a Milano. E’ stata un’esperienza molto istruttiva poter visitare la sede di uno dei più prestigiosi poli industriali, nato nel 1872, marchio che si vanta di fornire pneumatici per la Formula 1 e settore di nicchia ancora oggi per la qualità e affidabilità di un prodotto, riconosciuto come il migliore nel suo settore produttivo.
Inizialmente la guida ha fatto entrare gli alunni nell’immenso archivio, che permette di ripercorrere la storia e l’evoluzione dell’azienda, la crescita esponenziale del numero degli operai e impiegati e di poter ammirare l’evoluzione dei messaggi pubblicitari nel tempo; sono stati apprezzati soprattutto quelli degli anni 1930-1940 per arrivare ai giorni nostri.
Successivamente, la visita è proseguita presso i laboratori tecnologici, utile per far comprendere come si valutano le proprietà dei prodotti finiti, con uno sguardo importante alla sensibilità dell’azienda al discorso della sostenibilità, grazie all’impiego di materiali diversi e scarti e al riciclo, al fine di ridurre l’impatto ambientale. La visita è stata pertanto molto interessante per gli alunni che hanno assistito con molta curiosità.
La seconda parte della visita è stata dedicata al Memoriale della Shoah, situata al famoso binario 21 della Stazione Centrale, voluto dalla senatrice Liliana Segre. E’ stato un momento molto coinvolgente per i ragazzi, in quanto hanno potuto sentire dalle parole della guida il racconto di una parte di storia del loro programma scolastico che li ha molto colpiti e commossi: da quel binario sono partiti tanti Ebrei, i cui nomi sono tutti ricordati sul muro con i pochi che hanno fatto ritorno.
All’ingresso la scritta ”Indifferenza” sembra essere il monito che ha permesso di rendere troppe persone complici del genocidio che ha coinvolto Ebrei e non, ma che è anche rivolto al comportamento di molti di fronte alle guerre attuali. La giornata ha lasciato certamente un segno forte negli alunni per tutto quello che hanno potuto sentire e vedere.
