Incontro AVIS/ADMO

Incontro AVIS/ADMO

Ragazzi, donate!

Questo è l’invito lanciato agli studenti delle classi quinte del Sobrero nel corso degli incontri con le Onlus AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue) e ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo) che si sono tenuti il 23 e il 31 ottobre nell’aula magna dell’istituto. L’evento è stato possibile grazie al contributo della prof.ssa Elisa Algozino, che ogni anno si impegna ad avvicinare i ragazzi alla donazione di sangue e di midollo osseo invitando ospiti come il presidente dell’AVIS di Casale Monferrato Gabriella Bionda, il Dottor Costanzo Matteo e Maria Luisa Longo, infermiera e rappresentante del collegio sindacale della sezione ADMO di Asti.

Prima di lavorare all’interno dei reparti ospedalieri non avevo idea di quanto fosse importante donare,-dice Alice, ex-studentessa del Sobrero e ora aspirante infermiera-ma ad oggi sono certa che ogni piccolo contributo, di noi sanitari e dei cittadini, può aiutare a salvare una vita; una vita come quella di Simonetta, che dalla nascita convive con una patologia incurabile: l’unico rimedio, seppur temporaneo e non risolutivo, è la trasfusione di sangue.

Tutti gli ospiti hanno poi voluto soffermarsi sulla difficoltà di trovare abbastanza donatori che possano fornire il sangue necessario per gestire ogni tipo di emergenza: proprio Simonetta anni fa ha subito una complicazione della malattia ed è stata ricoverata d’urgenza,c’è stato un momento in cui ho temuto che non ci fosse più abbastanza sangue per me e per gli altri pazienti, ma per fortuna è andato tutto per il meglio e oggi sono qui a raccontarvelo. Tutto ciò è stato possibile grazie ai tantissimi donatori che ogni giorno scelgono di sostenere questa nobile causa.”

Se per alcuni, però, l’aiuto non è mai mancato, per altri pazienti in giro per il mondo le condizioni di vita sono ancora, purtroppo, molto al limite: i malati di leucemia in attesa di trapianto di midollo osseo sono parecchi, perciò è fondamentale offrire il proprio contributo, anche quando può sembrare tanto piccolo da essere insignificante, perché potrebbe fare comunque la differenza.

Siete la nostra unica salvezza. Ragazzi, donate, e vi assicuriamo che avrete tutta la nostra gratitudine ha concluso così il suo discorso Gabriella Bionda.

Donare non costa nulla e se mai doveste decidere di offrire il vostro contributo agli operatori AVIS e ADMO, essi vi aspetteranno a braccia aperte nel reparto trasfusionale dell’ospedale di Casale Monferrato!

Francesco Bergamini, Classe V Liceo Internazionale