Il Bridge ritorna a scuola

Il Bridge ritorna a scuola

Nell’ambito delle attività formative del corrente anno scolastico, grazie ad un accordo fra il Bridge Club di Casale e la dirigenza, è stata offerta ad insegnanti ed allievi dell’istituto “A. Sobrero” la possibilità di partecipare ad un corso di bridge.

L’iniziativa è indirizzata agli insegnanti e agli allievi del triennio che hanno accettato di buon grado l’opportunità di confrontarsi sportivamente al di fuori della realtà virtuale dei videogiochi. I corsi, tenuti dal dottor Claudio Baldin, promotore della FIGB, hanno una cadenza settimanale. È evidente che si tratta di un corso di base in cui l’aspetto di insegnamento ha un aspetto predominante rispetto a quello agonistico; per il secondo, chi vorrà approfondirlo potrà in un secondo momento partecipare all’attività del Bridge Club Casale, con sede presso il “Centro Incontro M. Buzzi”. L’iniziativa è assolutamente gratuita ed ha lo scopo di proporre un gioco con risvolti non solo ludici ma che richiedono caratteristiche più strettamente tecniche, quali disciplina, strategia e logica, con l’applicazione di concetti come processi algoritmici e probabilità.

Questo non significa che sia aperto solo ai “cervelloni”, pregiudizio che ha in passato allontanato le persone da questo gioco, ma anzi può essere un valido esercizio per sfruttare qualità mnemoniche, specialmente visive, e logiche che molti non sanno di possedere.

L’iniziativa, che arricchisce l’ampia e articolata offerta formativa dell’istituto, si realizza grazie all’azione di coordinamento della professoressa Patrizia Rosso e alla lungimiranza del dirigente scolastico, il professor Riccardo Rota, pronto a recepire la validità di un momento educativo che va oltre l’aspetto ludico del gioco; il tutto si inserisce nell’ambito dell’accordo in materia tra il MIUR e la Federazione Italiana Gioco Bridge, aderente al CONI.